INFO AZIENDA n. 9 maggio 2023
Con la collaborazione del Centro Studi SEAC siamo lieti di inviarLe il n. 9 di
– Maggio 2023
LE ULTIME NOVITÀ
Tasso ufficiale di riferimento al 3,75%
Comunicato stampa BCE 4 maggio 2023 Circolare INPS n. 44 dell’8 maggio 2023 |
Il TUR è aumentato al 3,75% a decorrere dal 10 maggio 2023. A seguito di tale aumento, l’INPS ha comunicato la variazione del tasso di differimento e di dilazione per la regolarizzazione di debiti contributivi ed accessori di legge, nonché la misura delle sanzioni civili per omesso o ritardato versamento dei contributi previdenziali. |
Decreto Immigrazione: conversione in legge
Legge n. 50 del 5 maggio 2023 (G.U. n. 104 del 5 maggio 2023) |
Il c.d. Decreto Immigrazione o Decreto Cutro, come convertito in legge, ha previsto, tra l’altro, che:
· possono essere autorizzati l’ingresso e il soggiorno per lavoro subordinato, anche stagionale, di stranieri di Paesi con cui sussistono intese o accordi in materia di rimpatrio; · il permesso di soggiorno per protezione speciale, quello per calamità e quello per cure mediche non possono essere convertiti in permessi di soggiorno per motivi di lavoro. |
Le misure del Decreto Lavoro
Decreto Legge n. 48 del 4 maggio 2023 (G.U. n. 103 del 4 maggio 2023) |
Nel c.d. Decreto Lavoro sono contenute “misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”, tra le quali si segnalano:
· riguardo al cuneo fiscale, l’incremento di 4 punti percentuali dell’esonero sulla quota dei contributi IVS a carico del lavoratore, per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023; · il superamento delle causali legali del contratto a tempo determinato; · l’aumento, per il periodo d’imposta 2023, a 3.000 euro della soglia dei fringe benefit per i lavoratori dipendenti con figli a carico, incluse le somme erogate/rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche; · le semplificazioni degli obblighi informativi sul rapporto di lavoro; · le modifiche alla disciplina del Reddito di cittadinanza; · dal 1° gennaio 2024, l’Assegno per l’inclusione, con incentivi per i datori che assumono i beneficiari; · gli incentivi all’occupazione giovanile e per le persone con disabilità; · le modifiche alle prestazioni occasionali nel settore turistico termale. |
Attività stagionali: somministrazione lavoratori a tempo determinato
Nota INL n. 716 del 26 aprile 2023 |
L’INL è intervenuto a fornire chiarimenti all’Associazione italiana delle agenzie per il lavoro in tema di somministrazione di lavoratori a tempo determinato nell’ambito delle attività stagionali. In particolare, viene chiarito che spetta al CCNL applicato dall’utilizzatore introdurre discipline specifiche con riferimento al lavoro stagionale in somministrazione |
Salari medi e convenzionali 2023
Circolare INPS n. 43 del 21 aprile 2023 |
Sono stati comunicati i salari medi e convenzionali per l’anno 2023 per l’erogazione delle prestazioni economiche di malattia, maternità e tubercolosi, nonché gli importi relativi ad altre prestazioni erogate dall’INPS. Le indicazioni fornite interessano diverse categorie di lavoratori. |
COMMENTI
LE NUOVE CAUSALI DEL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO
Il Decreto Lavoro (nello specifico l’art. 24 del DL n. 48/2023), in vigore dal 5 maggio 2023, ha previsto il superamento delle causali dell’apposizione del termine, della proroga o del rinnovo introdotte dal c.d. Decreto Dignità e la loro sostituzione con altre meno vincolanti e rispondenti alle esigenze di flessibilità proprie delle varie realtà imprenditoriali. A partire dalla suddetta data e fatte salve eventuali ulteriori modifiche in sede di conversione in legge del provvedimento, le previgenti causali legali, di fatto rimaste in massima parte inutilizzate, vengono eliminate, demandando alla contrattazione collettiva la definizione di causali rispondenti alle necessità di maggiore flessibilità da parte delle imprese.
Contrattazione collettiva e contrattazione individuale
Oltre alla conferma della possibilità della stipula di contratti a termine acausali di durata non superiore 12 mesi, nonché dell’utilizzo del contratto a tempo determinato per ragioni sostitutive, vengono prospettate due vie per l’individuazione di valide ragioni per l’instaurazione, il rinnovo o la proroga (successivamente ai primi 12 mesi) dei rapporti a termine:
- in via generale, il ricorso alla contrattazione collettiva e,
- in assenza di tale intervento nei contratti collettivi applicati in azienda, l’accordo individuale tra le parti (datore di lavoro e dipendente) basato su esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva.
Con il Decreto Lavoro viene mantenuta e rafforzata la possibilità di determinare i casi di utilizzo del contratto a tempo determinato da parte dei contratti collettivi, in cui vanno ricompresi
- i contratti collettivi nazionali, territoriali o aziendali delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e
- i contratti collettivi aziendali stipulati dalle loro rappresentanze sindacali aziendali ovvero dalla rappresentanza sindacale unitaria.
Oltre alla contrattazione collettiva, cui viene riconosciuta una delega ampia non vincolata a specifiche esigenze, è fatto riferimento, in assenza delle suddette previsioni, ai contratti collettivi applicati in azienda, e in ogni caso entro il termine del 30 aprile 2024, alle esigenze tecniche, organizzative o produttive individuate dalle parti, mediante apposito accordo.
La definizione (entro il 30 aprile 2024) delle causali mediante contrattazione individuale, al fine di evitare possibili contenziosi sull’instaurazione, sulle proroghe e sui rinnovi dei rapporti a tempo determinato, comporta per il datore una particolare attenzione
- nella verifica, innanzitutto, dell’esistenza o meno di una regolamentazione nei contratti collettivi (nazionali, territoriali o aziendali) applicati in azienda
- e, secondariamente, la definizione in maniera puntuale (non generica) per iscritto, d’intesa con il lavoratore, delle esigenze tecniche, organizzative o produttive, connesse alla realtà aziendale, non essendo più necessaria l’indicazione di un’esigenza imprevista o imprevedibile, come in precedenza.
Esclusioni
La nuova norma del Decreto Lavoro elenca le ipotesi in cui non trovano applicazione le nuove disposizioni in tema di causali giustificative.
Nello specifico, non rientrano nella sfera applicativa:
- i contratti stipulati dalle pubbliche amministrazioni;
- i contratti di lavoro a tempo determinato stipulati dalle università private, incluse le filiazioni di università straniere, istituti pubblici di ricerca, società pubbliche che promuovono la ricerca e l’innovazione ovvero enti privati di ricerca e lavoratori chiamati a svolgere attività di insegnamento, di ricerca scientifica o tecnologica, di trasferimento di know-how, di supporto all’innovazione, di assistenza tecnica alla stessa o di coordinamento e direzione della stessa.
Nei confronti dei suddetti contratti a termine continuano ad applicarsi le disposizioni vigenti anteriormente alla data di entrata in vigore del c.d. Decreto Dignità.
GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI MAGGIO 2023
MARTEDì 16 |
Ritenute IRPEF mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento delle ritenute alla fonte operate da tutti i datori di lavoro, sostituti d’imposta, sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, corrisposti nel mese di aprile 2023.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel periodo di paga di aprile 2023.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS Gestione ex-ENPALS mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dei contributi previdenziali a favore dei lavoratori dello spettacolo, relativi alle retribuzioni maturate nel periodo di paga di aprile 2023. Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS Gestione ex-INPGI mensili
Ultimo giorno per effettuare il versamento dei contributi previdenziali a favore dei giornalisti professionisti, relativi alle retribuzioni maturate nel periodo di paga di aprile 2023. Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS mensili Gestione Separata
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento alla Gestione Separata dei contributi dovuti su compensi erogati nel mese di aprile 2023 a collaboratori coordinati e continuativi.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Autoliquidazione INAIL
Versamento II rata.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Addizionali
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento delle addizionali regionale/comunale su redditi da lavoro dipendente (aprile 2023).
MERCOLEDÌ 31 |
Invio telematico del Flusso UNIEMENS
Ultimo giorno utile per inviare telematicamente la denuncia mensile UNIEMENS dei dati retributivi e contributivi INPS per i lavoratori dipendenti e parasubordinati iscritti alla Gestione separata (co.co.co., lavoratori autonomi occasionali, incaricati della vendita a domicilio e associati in partecipazione) relativa ai compensi corrisposti nel mese di aprile 2023.
Presentazione all’INPS del Flusso UNIEMENS tramite Internet.
INPS Gestione ex-ENPALS – Denuncia contributiva mensile unificata
Ultimo giorno utile per la presentazione della denuncia mensile unificata delle somme dovute e versate, relative al mese di aprile 2023, a favore dei lavoratori dello spettacolo. Invio tramite Flusso UNIEMENS.
INPS Gestione agricoli – Denuncia contributiva mensile unificata
Ultimo giorno utile per la presentazione della denuncia mensile unificata relativa agli operai agricoli a tempo indeterminato, determinato e compartecipanti individuali e loro retribuzioni, contenente i dati relativi al mese di aprile 2023.
Invio tramite Flusso UNIEMENS.
Contributi FASI
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento al FASI dei contributi integrativi per i dirigenti industriali relativi al trimestre aprile – giugno 2023.
Versamento tramite bollettino di c/c postale predisposto dal FASI.
Stampa Libro unico
Ultimo giorno utile per effettuare la stampa del Libro unico relativamente alle variabili retributive del mese di aprile 2023.
FESTIVITÀ CADENTI NEL MESE DI MAGGIO 2023 |
Lunedì 1: Festa dei lavoratori
Eventuali festività legate alla ricorrenza del Santo Patrono.