INFO AZIENDA N. 10 maggio 2024
Con la collaborazione del Centro Studi SEAC siamo lieti di inviarLe il n. 10 di
– Maggio 2024
LE ULTIME NOVITÀ
NASpI e DIS-COLL a favore dei lavoratori sportivi
Circolare INPS n. 67 del 20 maggio 2024 |
In materia di riforma dello sport, l’INPS fornisce istruzioni amministrative in ordine all’accesso alla prestazione
· di disoccupazione NASpI in favore dei lavoratori sportivi del settore professionistico e dei lavoratori sportivi subordinati del settore dilettantistico, nonché · alla DIS-COLL per i lavoratori sportivi del settore dilettantistico titolari di contratto di collaborazione coordinata e continuativa. |
Assegno al nucleo familiare: limiti di reddito 1° luglio 2024-30 giugno 2025
Circolare INPS n. 65 del 15 maggio 2024 |
L’INPS ha pubblicato le nuove tabelle relative all’adeguamento, per il periodo dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025, dei livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare (ANF) alle diverse tipologie di nuclei. I livelli riguardano esclusivamente i nuclei con familiari diversi da quelli con figli e orfanili e, dunque, composti dai coniugi, dai fratelli, dalle sorelle e dai nipoti. Gli stessi livelli di reddito avranno validità per la determinazione degli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione. |
Decreto Agricoltura: misure per i datori di lavoro
Decreto Legge n. 63 del 15 maggio 2024 (G.U. n. 112 del 15 maggio 2024) |
È stato pubblicato il c.d. “Decreto Agricoltura”, recante “Disposizioni per imprese agricole, pesca e acquacoltura e di interesse strategico nazionale”. Tra le principali novità di interesse per i datori di lavoro, si segnalano le seguenti disposizioni per il sostegno del lavoro in agricoltura:
· agevolazioni contributive a favore dei datori di lavoro agricoli che operano nelle zone colpite dalle alluvioni del 2023; · la reintroduzione degli elenchi nominativi trimestrali. |
Decreto sulla disabilità
Decreto Legislativo n. 62 del 3 maggio 2024 (G.U. n. 111 del 14 maggio 2024) |
Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto recante “Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole, della valutazione multidimensionale per l’elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato”.
In particolare il decreto, che entrerà in vigore il 30 giugno 2024 (fatte salve diverse decorrenze specifiche), ridefinisce il concetto di disabilità. |
Revocabili le dimissioni protette a seguito di convalida
Nota INL n. 862 dell’8 maggio 2024 |
Sono forniti chiarimenti sulla possibilità di revoca delle dimissioni rassegnate durante il c.d. “periodo protetto”. Le dimissioni rese dai genitori con figli minori di 3 anni, o durante i primi 3 anni di ingresso in famiglia dei minori adottati o in affidamento, possono essere revocate:
· prima dell’emanazione del provvedimento di convalida dall’ITL; · anche se già convalidate dall’ITL, se rese prima della risoluzione del rapporto di lavoro. La revoca non è possibile nel caso di dimissioni già convalidate che abbiano prodotto l’effetto risolutivo del rapporto di lavoro. In tale ipotesi, il rapporto potrà riprendere unicamente con il consenso del datore. |
COMMENTI
I NUOVI ESONERI CONTRIBUTIVI DEL DECRETO COESIONE
Il Decreto Coesione contiene una serie di misure volte alla promozione dell’occupazione.
INCENTIVI ALL’AUTOIMPIEGO IN SETTORI STRATEGICI
Le persone disoccupate che
- non hanno compiuto i 35 anni e
- nel periodo compreso tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025, avviano sul territorio nazionale un’attività imprenditoriale che opera nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica,
possono chiedere l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati (ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche), nel limite di 800 euro su base mensile per ciascun lavoratore (con esclusione dei premi e contributi INAIL), relativamente ai dipendenti
- che, alla data di assunzione, non abbiano compiuto 35 anni e
- assunti a tempo indeterminato nel periodo compreso tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025.
L’esonero
- è garantito per il periodo massimo di 3 anni e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2028,
- non si applica ai rapporti di lavoro domestico e di apprendistato,
- non è cumulabile con altri esoneri contributivi o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, ma è compatibile, senza alcuna riduzione, con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni.
Inoltre, le imprese avviate dai soggetti sopra indicati possono richiedere all’INPS un contributo per l’attività, il quale non concorre alla formazione del reddito, per l’importo di 500 euro mensili per la durata massima di 3 anni e comunque non oltre il 31 dicembre 2028. Il contributo è erogato dall’INPS anticipatamente per il numero di mesi interessati allo svolgimento dell’attività imprenditoriale e liquidato annualmente in forma anticipata.
L’efficacia delle disposizioni è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea.
BONUS GIOVANI
Per le assunzioni a tempo indeterminato o le trasformazioni di contratti a termine a tempo indeterminato, effettuate dal 1° settembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025, di lavoratori (con esclusione di quelli con qualifica dirigenziale) che
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- alla data dell’assunzione incentivata, non hanno compiuto i 35 anni e
- non sono mai stati occupati a tempo indeterminato,
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è possibile fruire dell’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati (ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche), con esclusione dei premi e contributi INAIL, nel limite mensile di
- 650 europer lavoratori occupati in sedi/unità produttive site nella Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno che comprende le regioni di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, ovvero
- 500 europer i lavoratori occupati nelle restanti Regioni.
L’esonero è
- garantito per un periodo massimo di 24 mesi,
- non si applica ai rapporti di lavoro domestico e di apprendistato,
- non è cumulabile con altri esoneri contributivi o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, ma è compatibile, senza alcuna riduzione, con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni.
Rientrano fra i rapporti di lavoro agevolabili, anche quelli instaurati con lavoratori che risultino essere già stati assunti in precedenza, per effetto di:
- contratti di apprendistato non proseguiti come ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;
- contratti a tempo indeterminato per i quali il datore precedente abbia parzialmente beneficiato dell’esonero in trattazione. In quest’ultima ipotesi il lavoratore è portatore del beneficio contributivo per il periodo residuo fino al compimento dei 24 mesi.
L’efficacia delle disposizioni è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea.
È necessario che:
- siano rispettati i principi generali di fruizione degli incentivi,
- non si sia provveduto, nei sei mesi precedenti l’assunzione, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi nella medesima unità produttiva;
- non si provveda, nei sei mesi successivi all’assunzione incentivata, al licenziamento per giustificato motivo oggettivo del lavoratore assunto con l’esonero ovvero di un lavoratore impiegato con la medesima qualifica e nella stessa unità produttiva del primo. In caso contrario, l’esonero è revocato e si procederà al recupero del beneficio già fruito.
BONUS DONNE
Ai datori di lavoro privati che assumano
- dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025,
- a tempo indeterminato,
- donne di qualsiasi età, prive di prive di un impiego regolarmente retribuito
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- da almeno sei mesi, residenti nelle regioni della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno, ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea, e nelle aree, individuate annualmente, con professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25 % la disparità media uomo-donna,
- da almeno 24 mesi, ovunque residenti,
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è riconosciuto, per un periodo massimo di 24 mesi, l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro (ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche), nel limite di 650 euro su base mensile per ciascuna lavoratrice (con esclusione dei premi e contributi INAIL).
L’esonero:
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- non si applica ai rapporti di lavoro domestico e di apprendistato,
- non è cumulabile con altri esoneri contributivi o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, ma è compatibile, senza alcuna riduzione, con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni.
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Le assunzioni devono comportare un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero dei lavoratori occupati rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori mediamente occupati nei dodici mesi precedenti.
Per i dipendenti con contratto di lavoro a tempo parziale, il calcolo è ponderato in base al rapporto tra il numero delle ore pattuite e il numero delle ore che costituiscono l’orario normale di lavoro dei lavoratori a tempo pieno. L’incremento della base occupazionale è considerato al netto delle diminuzioni del numero degli occupati verificatesi in società controllate o collegate ai sensi dell’articolo 2359 C.c. o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto.
BONUS ZONA ECONOMICA SPECIALE UNICA PER IL MEZZOGIORNO
Ai datori di lavoro privati che assumono personale non dirigenziale
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- con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato,
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- dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, è riconosciuto, per un periodo massimo di 24 mesi, l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati (ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche), nel limite di 650 euro su base mensile per ciascun lavoratore (con esclusione dei premi e contributi INAIL), relativamente ai dipendenti che alla data di assunzione
- abbiano compiuto 35 anni (alla data dell’assunzione) e siano disoccupati da almeno 24 mesi.
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L’esonero spetta altresì con riferimento ai soggetti che alla data dell’assunzione incentivata sono stati occupati a tempo indeterminato alle dipendenze di un diverso datore di lavoro che ha beneficiato parzialmente dell’esonero in esame. L’esonero contributivo è riconosciuto esclusivamente ai datori di lavoro privati che occupano fino a 10 dipendenti nel mese di assunzione e assumono presso una sede o unità produttiva ubicata in una delle regioni della Zona economica Speciale unica per il Mezzogiorno.
L’esonero non è cumulabile con altri esoneri contributivi o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, ma è compatibile, senza alcuna riduzione, con la maggiorazione del costo ammesso in deduzione in presenza di nuove assunzioni.
Il diritto alla fruizione dell’esonero in argomento è subordinato al rispetto dei principi generali di fruizione degli incentivi. L’esonero contributivo spetta ai datori di lavoro che, nei sei mesi precedenti l’assunzione, non hanno proceduto a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi nella medesima unità produttiva. Comporta la revoca dell’esonero, con recupero del beneficio già fruito, il licenziamento per giustificato motivo oggettivo del lavoratore assunto con l’esonero o di un lavoratore impiegato con la stessa qualifica nella medesima unità produttiva del lavoratore con l’esonero, se effettuato nei sei mesi successivi all’assunzione incentivata. La revoca non ha effetto sul computo del periodo residuo utile alla fruizione dell’esonero in caso di assunzione di un soggetto per il quale un diverso datore di lavoro ha beneficiato parzialmente dello stesso esonero.
L’efficacia delle disposizioni è subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea.
Per la piena operatività dei suddetti esoneri occorre attendere l’emanazione dei decreti ministeriali richiamati dalle singole norme, nonché delle Circolari operative dell’INPS. Comunque, i benefici contributivi sono riconosciuti nei limiti di spesa individuati nel Decreto Coesione.
GLI ADEMPIMENTI DEL MESE DI GIUGNO 2024
SABATO 15 ® LUNEDì 17 |
Modello 730
CAF e Professionisti abilitati, per le dichiarazioni presentate dai contribuenti entro il 31 maggio, consegnano al dipendente/pensionato i Modd. 730 e 730-3 elaborati e inviano telematicamente all’Agenzia delle Entrate i Modd. 730, 730-1, 730-3 e 730-4; i datori di lavoro ed enti pensionistici che prestano assistenza fiscale, per le dichiarazioni presentate dai contribuenti entro il 31 maggio, consegnano al dipendente/pensionato/collaboratore la copia del Mod. 730 e del prospetto di liquidazione Mod. 730-3 e inviano all’Agenzia delle Entrate i Modd. 730. Si precisa che i datori di lavoro che prestano assistenza fiscale consegnano i Modd. 730-1 ad un ufficio postale o ad un soggetto incaricato per la trasmissione telematica.
DOMENICA 16 ® LUNEDì 17 |
Ritenute IRPEF mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento delle ritenute alla fonte operate da tutti i datori di lavoro, sostituti d’imposta, sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, corrisposti nel mese di maggio 2024.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel periodo di paga di maggio 2024.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS Gestione EX-ENPALS mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dei contributi previdenziali a favore dei lavoratori dello spettacolo, relativi alle retribuzioni maturate nel periodo di paga di maggio 2024.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS Gestione EX-INPGI mensili
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dei contributi previdenziali a favore dei giornalisti professionisti, relativi alle retribuzioni maturate nel periodo di paga di maggio 2024.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi INPS mensili Gestione Separata
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento alla Gestione Separata dei contributi dovuti su compensi erogati nel mese di maggio 2024 a collaboratori coordinati e continuativi.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Contributi operai agricoli
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento dei contributi relativi agli operai agricoli occupati nel trimestre ottobre – dicembre 2023.
Versamento a mezzo dichiarazione unificata, Modello F24 “Fisco/INPS/Regioni”.
Addizionali
Ultimo giorno utile per effettuare il versamento delle addizionali regionale/comunale su redditi da lavoro dipendente (maggio 2024).
SABATO 29 ® LUNEDì 1 LUGLIO |
Modello 730
CAF e Professionisti abilitati, per le dichiarazioni presentate da parte dei contribuenti dal 1° giugno al 20 giugno consegnano al dipendente/pensionato i Modd. 730 e 730-3 elaborati e inviano telematicamente all’Agenzia delle Entrate i Modd. 730, 730-1, 730-3 e 730-4; i datori di lavoro ed enti pensionistici che prestano assistenza fiscale, per le dichiarazioni presentate dai contribuenti dal 1° giugno al 20 giugno, consegnano al dipendente/ pensionato/collaboratore la copia del Mod. 730 e del prospetto di liquidazione Mod. 730-3 e inviano all’Agenzia delle Entrate i Modd. 730. Si precisa che i datori di lavoro che prestano assistenza fiscale consegnano i Modd. 730-1 ad un ufficio postale o ad un soggetto incaricato per la trasmissione telematica.
DOMENICA 30 ® LUNEDì 1 LUGLIO |
Invio telematico del flusso UNIEMENS
Ultimo giorno utile per inviare telematicamente la denuncia mensile UniEmens di dati retributivi e contributivi INPS per i lavoratori dipendenti e parasubordinati iscritti alla Gestione separata (co.co.co, lavoratori autonomi occasionali, incaricati della vendita a domicilio e associati in partecipazione) relativa ai compensi corrisposti nel mese di maggio 2024. Presentazione all’INPS del Flusso UniEmens tramite internet.
INPS Gestione ex-ENPALS – Denuncia contributiva unificata
Ultimo giorno utile per presentare la denuncia mensile unificata di somme dovute e versate, relative al mese di maggio 2024, a favore dei lavoratori dello spettacolo.
Invio tramite Flusso UniEmens.
INPS Gestione agricoli – Denuncia contributiva unificata
Ultimo giorno utile per presentare la denuncia mensile unificata relativa agli operai agricoli a tempo indeterminato, determinato e compartecipanti individuali, e loro retribuzioni, contenente i dati relativi al mese di maggio 2024.
Invio tramite Flusso UniEmens.
Stampa Libro unico
Ultimo giorno utile per effettuare la stampa del Libro unico relativamente alle variabili retributive del mese di maggio 2024.
FESTIVITÀ CADENTI NEL MESE DI GIUGNO 2024 |
Domenica 2: Festa della Repubblica
Eventuali festività legate alla ricorrenza del Santo Patrono.